Ti trasferisci in Thailandia per lavoro o studio? Tu e il tuo animale domestico siete inseparabili? Vuoi condividere un'avventura indimenticabile in uno dei paesi più belli dell'Asia? Se ci si reca in Thailandia per un lungo soggiorno è imperativo informarsi attentamente sulle procedure messe in atto per quanto riguarda l’importazione di animali nel Regno.
Visitare la Thailandia con il proprio cane o gatto: quali documenti fornire?
Qualsiasi animale che sarà presente sul suolo tailandese dovrà avere certificati sanitari aggiornati. Inoltre, è necessario tradurre questi documenti in inglese. Devono essere incluse le seguenti informazioni:
- Le specie
- La gara
- Sesso
- Età
- Colore e caratteristiche del mantello
- Identificazione del tuo animale come indicato in I-CAD
- Il tuo nome e indirizzo come proprietario registrato dell'animale
Se l'animale proviene da un rifugio è necessario indicare anche il nome l'indirizzo del canile di provenienza. Allo stesso modo, devi essere in grado di giustificare che il tuo animale non presenta alcun sintomo di infezione e che non è portatore di alcuna malattia contagiosa o forma di ectoparassita.
A questo proposito, assicurati che tutte le vaccinazioni vengano effettuate almeno 21 giorni prima del viaggio. Menzioneremo in particolare quelli contro l'epatite, parvovirus e cimurro. È anche essenziale che il vaccino sia approvato.
Infine, si noti che questo approccio si applica sia a un singolo animale che a più animali. In questo caso, i documenti sanitari devono menzionare il numero esatto.
Vaccini aggiuntivi
Il vaccino contro la rabbia è una condizione sine qua non per importare un animale in Thailandia. Infatti, il tuo compagno a quattro zampe deve aver ricevuto la sua dose di vaccino contro la rabbia almeno 21 giorni prima della partenza.
Inoltre, il tuo gatto o cane deve aver ricevuto un vaccino contro la leptospirosi entro 21 giorni prima del volo per la Thailandia. In caso contrario, è necessario inviare a test negativo contro questa malattia entro 30 giorni prima della data del viaggio.
Cosa fare se si viaggia con un animale?
Se la Thailandia non è la tua destinazione finale, assicurati che il tuo piccolo compagno non entri in contatto con altri animali. Inoltre, evita di uscire con il tuo animale domestico e rimanere all'interno dell'aeroporto o del porto attraverso il quale stai passando. L'unico spostamento autorizzato è verso un'area di quarantena indicata dalle autorità competenti.
Inoltre, non dimenticare che, trattandosi di un viaggio lungo, è necessario scegliere un trasportino che lo sia comodo. Ciò eviterà che l'animale si ferisca durante il volo.
Viaggiare in Thailandia con il tuo animale domestico: cosa aspettarti all'arrivo?
Una volta atterrato all'aeroporto e passato la dogana, il tuo animale domestico dovrà essere messo in quarantena. Questo periodo ècirca un mese ma potrà essere prorogato se ritenuto necessario. Consisterà nell'eseguire diversi esami per verificare se il tuo fedele compagno non presenta rischi per l'ingresso nel Paese. Inoltre, nel caso in cui l'autorità interessata ritenga urgente somministrare cure all'animale, si tenga presente che l' costo finanziario collegato a questa procedura è interamente a tue spese.
Non rispettare le normative stabilite: rischi da considerare
In base ai dati presenti sulla piattaforma ufficiale del Dipartimento per lo sviluppo del bestiame della Thailandia, deve aspettarsi qualsiasi viaggiatore che non rispetti le norme attuali gravi ripercussioni.
Se l'autorità interessata constata che non hai rispettato le istruzioni messe in atto in materia, è possibile farlo porta via il tuo cane o gatto. In questo momento verrà rispedito al tuo paese di residenza. C'è addirittura il rischio che lo sia eutanasia. Se sfortunatamente ciò accade, non dovresti aspettartelo ricevere un risarcimento.